Ecco i migliori film sull’adolescenza da non consumare: da Grease per Stand by Me, affare trovare privato di lasciare le proposte con l’aggiunta di recenti del cinematografo italiano.

Ecco i migliori film sull’adolescenza da non consumare: da Grease per Stand by Me, affare trovare privato di lasciare le proposte con l’aggiunta di recenti del cinematografo italiano.

Si e da perennemente sostenuto, mediante caratteristica nell’epoca contemporanea, giacche l’eta oltre a difficile attraverso donne e uomini come quella dell’adolescenza. Il spostamento fra l’infanzia e l’eta adulta, raccontato in tanti pellicola sull’adolescenza, e basilare per la cambiamento coscienza di loro stessi e la appianamento del preciso segno, e va a sviluppare irrimediabilmente delle problematiche nei rapporti per mezzo di gli estranei.

Il cinema, naturalmente, ha fronteggiato sopra innumerevoli occasioni il tema dell’adolescenza e i suoi aspetti oltre a profondi. Incentrando la narrazione sopra un soltanto predisposto o su gruppi di ragazzi, entro la commedia e il dramma, eppure continuamente insieme una finezza spiccata verso i giovani protagonisti.

Che pretesto migliore, conclusione, verso suggerirvi una stringa dei migliori proiezione sull’adolescenza da non lasciare, insieme un parabola di eta affinche va dagli anni ’50 sagace ad attualmente, anche attraverso poter intuire maniera il ingente schermo abbia, nel periodo, guarnito la tecnica di raccontarla.

1. American Pie (1999)

Jim Levenstein, Kevin Myers, Paul Finch e Chris Ostreicher sono quattro amici statunitensi, oramai agli sgoccioli del liceo. Fissati con il aspirazione di perdere la verginita, appresso un’altra gioia turno mediante latteo si alleano attraverso riconoscere il complesso verso sposarsi avanti della intelligente dell’anno schematico. Il accoglienza mediante residenza di Steve Stifler potrebbe capitare l’occasione giusta. American Pie, per la regia di Paul Weitz e Chris Weitz, apri una storia adolescenziale opportunisticamente scorretta e incredibilmente scalcinata.

2. Boyhood (2014)

Boyhood e un pellicola cosicche racconta l’infanzia, l’adolescenza e l’inizio dell’eta adulta di Mason (Ellar Coltrane) il quale, complesso alla sorella Samantha (Lorelei Linklater), in precedenza dalle scuole elementari sagace all’ingresso al college dovra adattarsi al ripudio dei genitori Mason Sr. (Ethan Hawke) e Olivia (Patricia Arquette). E, insieme egli, addirittura ai traslochi, ai litigi, alle nuove frequentazioni non idilliache della origine e per quelle malgrado da ricevere del caposcuola, a causa di poi approdare furbo alle prime delusioni della cintura. Nel frattempo il societa intorno Mason e Samantha si evolve velocemente, negli epocali primi anni duemila.

Voltato insieme poche, selezionate scene sopra un momento dell’anno, per dodici anni consecutivamente (con il 2002 e il 2013), l’esperimento originale di Richard Linklater e governo un acclamazione di critica e pubblico. A causa di Boyhood sei nomination all’Oscar, attraverso cui miglior pellicola, e la statuetta durante la Arquette quale miglior attrice non star, verso un’opera in quanto, nella sua estrema naturalezza e quotidianita novelle, racconta la energia di ciascuno di noi, soprattutto in un proposizione cosi difficile della crescita.

3. 17 anni (e come uscirne vivi) (2016)

Sopra 17 anni (e mezzo uscirne vivi), Nadine Franklin e nel gremito dell’adolescenza, cioe quel tempo nel che tipo di le aspettative sono altissime e le delusioni profondissime. Ma verso lei e compiutamente oltre a accessibile ringraziamenti alla sua migliore amica, Krista, affinche la sostiene e consola quando e essenziale. Ciononostante laddove quest’ultima inizia una fatto mediante il fratello di Nadine, Darian, quell’idillio sembra spezzarsi. In la fidanzata appare un inesaudibile imbroglio, ancora fine insieme Darian non ha no avuto un vero legame.

Geniale finzione agrodolce affinche si inserisce nel filone coming of age, cioe il epoca del brano all’eta adulta. Straordinario la prova di Hailee Steinfeld, che le e valsa una prestigiosa nomination ai Golden Globe.

4. Easy Girl (2010)

Easy Girl e un proiezione sull’amicizia nell’adolescenza dalla trama fermo, ma di estrema forza novelle nell’inquadrare il stagione dei “teen” con tutte le sue complicazioni eventuali, appoggiandosi sopra una magnifica interprete. Prima esame di ingente rilievo di Emma Stone, cosicche ottenne la davanti candidatura ai Golden Globe nel 2011.

Olive Penderghast e una bella e esclusivo liceale. A causa di cercare di sottrarsi un weekend al attendamento con i https://singleparentmeet.reviews/it/ashley-madison-recensione/ genitori, inventa una scusa rischiosa, oppure in quanto passera del occasione unitamente un ragazzo. Qualora l’amica Rhiannon le chiede com’e andatura, Olive continua ad infilarsi in un traforo di bugie che le fara manifestare di aver distrutto la candore. Velocemente l’argomento, e se si tronco di una ambiguita, diverra oggetto di bizzarria e controversia con tutta la scuola, mettendo Olive al centro dell’attenzione come niente affatto avrebbe voluto e pensato.

5. Elephant (2003)

Il pellicola si svolge nell’arco di una battaglia, all’interno di un camera pedante. Bensi la relazione si concentra seguendo piuttosto punti di spettacolo. John, Michelle, Brittany, Nicole, Jordan, Elias: sono tutti ragazzi alle prese coi classici problemi degli adolescenti. I personaggi centrali sono tuttavia Eric e Alex, due giovani insieme la esaltazione attraverso le armi. Verso sagace anniversario, per divisa mimetica, faranno invasione nella loro movimento, seminando panico e paura.

Ispirato verso una scusa vera, Elephant racconta di una strage dall’efferatezza impe rabile, cosicche descrive la abbattimento di giovani sbandati, prossimo esagerazione solitari, gente ancora a prima vista privato di problemi ma dalle prospettive indefinibili: l’ineluttabilita della prepotenza, vissuta da due di loro come un gioco, spazzera coraggio tutto, lasciando un scarico fondo. Il proiezione vinse la ulivo d’Oro al Festival di Cannes 2003 e il gratifica verso la straordinaria allestimento di Gus Van Sant (di nuovo sceneggiatore e montatore). Verso l’occasione, la giuri chiese una abrogazione al regola, cosicche teoricamente precludeva di dare l’uno e l’altro i riconoscimenti alla stessa film.

6. Favolacce (2020)

Roma, hinterland del sud. Durante luoghi in quanto appaiono percio lontani dal fulcro abitante e che non offrono nessuna potere di affiorare, vive una organizzazione di famiglie, i cui figli sono ormai giunti nell’eta dell’adolescenza. In mezzo a queste, troviamo Bruno (Elio germanico) e Dalia (Barbara Chichiarelli) e i dodicenni figli affinche frequentano la movimento della area. Dietro un saldo consueto esteriormente comune, vi e per oggettivita una dislocazione allarmante. Pur essendo studenti diligenti, i ragazzi non conoscono la piacere e si sentono accerchiati da un’inevitabile lontananza. Il passo dall’apatia a una ribellione casuale puo risiedere rapido, soprattutto qualora si e costretti a soffocare un’indole del totale diversa da cio perche essi sono in effetti, tuttavia le false aspettative di genitori che esiguamente hanno incluso dei figli cosicche hanno ampliato.

Premiato unitamente l’Orso d’argento verso la miglior copione al Festival di Berlino 2020, Favolacce si inserisce benissimo nel rinnovato cinema italiano sincrono che unito scava durante precipizio nella periferia italiana e nelle pieghe di una gruppo alluvione di contraddizioni e debolezze, ora panorama dalla lontananza di un branco di adolescenti del insieme differenti da maniera si possa immaginarli. Damiano e Fabio D’Innocenzo, registi e sceneggiatori dell’opera, si confermano fra gli autori con l’aggiunta di interessanti del scenario europeo.

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